03Settembre 2025

CAGLIARI: MOSTRA VENTENNALE ASSOCIAZIONE CULTURALE “LUMEN” AL CASTELLO DI SAN MICHELE, VISITABILE DAL 6 AL 28 SETTEMBRE 2025

L’Associazione Culturale LUMEN (Centro Studi e Ricerca sulle tecniche innovative di Comunicazione e Mediazione per la gestione positiva dei conflitti psico-sociali) celebra il ventennale d’arte e letteratura, nella prestigiosa location cagliaritana del giudicale Castello di San Michele, con una profonda riflessione sul percorso di valori, maturati negli anni, e con un attento sguardo sui contesti artistici e culturali attuali. La mostra LUMEN – visitabile dal 6 al 28 settembre 2025 – conferma il ruolo da protagonista sviluppato in ambito artistico che, con la guida dell’intellettuale Eugenia Cervello, ha permesso di maturare la formazione di una coscienza della contemporaneità, attraverso la diffusa creatività dell’arte, e in significative tappe espositive realizzate a Cagliari, Sassari e Nuoro. La LUMEN, in vent’anni di attività e in uno scenario articolato da incontri e confronti, ha realizzato un immenso patrimonio immateriale d’arte, promuovendo valori e idealità di bene comune, per la crescita complessiva culturale dell’Isola; dunque, un ventennale che non è commemorazione del passato, ma momento per illuminare il presente in speranze e nuove opportunità di crescita sociale e umana. È la stessa Eugenia Cervello a esemplificare le concettualità della mostra 20.PUNTO0, titolata Nella profondità dell’Identità germogliano semi di pace: “È tempo di connessioni profonde e di sublimazione, in memoria di tutti coloro che hanno imbiancato le loro vesti nel sangue del Signore… e i trentasei artisti, presenti nel silenzio della storia e nelle mura misteriose del Castello di San Michele si sono fatti, si fanno e si faranno vibrazione e compassione, consapevoli di appartenere alla stessa natura umana, quella stessa natura umana che, come ieri e anche oggi – chiusa brutalamente in una gabbia, senza segnali di vita, in un silenzio, non di pace, ma di annientamento e di soffocamento – viene negata, riducendo l’uomo e i popoli a una effimera cosa. Oggi, dunque, e nel futuro, dare voce e volti a chi soffre e rimane all’ombra, annientato nella sua identità, in un presente indifferente e fugace del dolore, dona a noi, appartenenti all’Associazione LUMEN, la possibilità di conoscere la nostra stessa umanità, sentita come una cornucopia di sentimenti e di passioni, nell’etica di vita, a noi, cavalieri di pace, stanti su quella linea d’orizzonte che unisce e non divide”. La selezionata elite di artisti in mostra, riconosciuti per talento e qualità, è composta da Maria Cecilia Angioni, Mario Biancacci, Renato Bugiotti, Michela Capra, Rita Caredda, Sergio Carozza, Elisa Carrone, Giorgio Carta, Chigar Chigar, Maria Conte, Veronica Cosseddu, Francesca Cossellu, Pietro Costa, Salvo Deiana, Gianni Delogu, Giusi Delogu, Vima Demuro, Serena Fazio, Maria Antonietta Fois, Vasyl Lyalyuk, Maria Rita Mainas, Giuseppe Manca, Rosetta Murru, Anna Serafina Olianas, Irene Piccinnu, Cristoforo Puddu, Mariella Rosu, Maria Carmen Salis, Sabrina Salis, Maria Rita Sanna, Fabrizio Sgrò, Alfonso Silba, Daniele Sitzia, Giuseppe Tamponi, Sabrina Vargiu, Antonietta Zizi. L’evento è patrocinato dal Comune di Cagliari, dal magazine online Tottus in Pari (emigrati e residenti: la voce delle due “Sardegne”) diretto da Massimiliano Perlato, dal Centro Comunale d’Arte e Cultura-Castello di San Michele, Orientare e l’Associazione Culturale LUMEN. La locandina della manifestazione è stata realizzata dall’artista Giuseppe Manca; nel contesto dell’evento verrà ospitata l’esibizione dell’Orchestra Popolare Sarda, diretta dal M° Orlando Mascia. Fonte: https://www.tottusinpari.it/2025/09/03/cagliari-mostra-ventennale-associazione-culturale-lumen-al-castello-di-san-michele-visitabile-dal-6-al-28-settembre-2025 [video width="640" height="480" mp4="https://www.serenafazio.it/new/wp-content/uploads/2025/09/WhatsApp-Video-2025-09-03-at-16.38.17.mp4"][/video]

11Gennaio 2024

Il museo Genna Maria (Villanovaforru) inserirà un’opera e un testo relativo a Serena Fazio nella rubrica Facebook “L’opera del mese”

Il museo GENNA MARIA di Villanovaforru inserirà un'opera e un testo relativo a Serena Fazio nella rubrica Facebook denominata "L'opera del mese".

Con questo si vuol dare risalto ad alcune opere artistiche della collezione , tra le quali vi è un suo pregevole lavoro, che fu donato al Comune di Villanovaforru, in occasione della mostra "Diversart" esposta dall'8 dicembre 2009, al 21 febbraio 2010.

L'Opera del mese di Febbraio 2024: Tensioni e lacerazioni/equilibrio precario
Autore: Serena Fazio
Donata al Comune di Villanovaforru in occasione della mostra "Diversart"
Acrilico e nylon su tavola
 
L'opera, realizzata nel 2009, rappresenta uno stato d'animo contrastante, tra desiderio di vitalità e attrazione per l'abisso, tra sentimenti negativi e positività. Il percorso artistico della pittrice, dopo le "Mater" , le "Armonie" e le "Disarmonie" è giunto ad un punto di rottura con la figurazione, verso ricerche cromatiche e materiche per suscitare intense emozioni.
Serena Fazio, veneta di nascita e residente in Sardegna dal 1980, ha compiuto gli studi artistici a Verona, Venezia e Milano dove ha frequentato l'Accademia di Brera. Svolge intensa attività con esposizioni personali e collettive dal 1976 in moltissime città italiane tra cui Roma, Milano, Venezia, Bologna, Verona, Torino, Cagliari, Sassari, Oristano, Napoli, Palermo, Aosta... ed estere: New York, Buenos Aires, Valparaiso, Lanzarote (Canarie), Capodistria, Fukuoka (Giappone), Bruxelles, etc. Sue opere figurano in molte collezioni private e pubbliche, tra cui l'Hotel Antiche Terme di Sardara. Da diversi anni partecipa alla mostra itinerante "libro d'artista" e alla Biennale d'arte Lumen.

11Gennaio 2024

Libro d’Artista 2023 – Tour Toscana, Sardegna, Veneto

Canada, Argentina, Portogallo, sono solo alcuni dei Paesi da cui gli artisti hanno inviato le proprie opere insieme a quelle di Artisti italiani e di alcuni studenti delle scuole sarde dedicate a Maria Lai, che dopo una ricerca approfondita sui lavori dell’Artista e sui messaggi in essi contenuti, hanno dato vita alle opere presenti al Tour Toscana, Sardegna, Veneto in questo 2023, regioni che hanno patrocinato l’evento.

Dopo le sedi espositive di Pontremoli (MS) e Fivizzano (MS),  Livorno, e Volterra (PI), la “carovana” del “Libro d’Artista Tour” ha raggiunto le città di Quartu S. Elena (CA),  Firenze (biblioteca Marucelliana) e Noale (Venezia).

 

La diciannovesima edizione di “Libro d’Artista” quindi sta percorrendo il bel paese in lungo e in largo, attraversando persino il mare, a dimostrazione del grande successo che, anno dopo anno, la kermesse con

tinua ad ottenere.

Il 21 luglio a PONTREMOLI

 – Città del libro e sede del Premio Bancarella, all’interno dell’ormai consueta cornice d’eccezione di Palazzo Dosi Magnavacca  è stata inaugurata l’edizione 2023 dell’esposizione curata nei minimi dettagli da Studio Giambo Associazione Arte, Lingua e Cultura APS, artefice della manifestazione fin dall’inizio nel lontano 2004. La mostra è stata presente per tutto il mese di Agosto nella cornice della Biblioteca Comunale a FIVIZZANO (MS)  una delle prime stamperie in Europa dove nel 1400 furono utilizzati i caratteri mobili per poi trasferirsi a LIVORNO nella Biblioteca Labronica “Bottini dell’olio” e a VOLTERRA (PI) nelle Logge del Palazzo Pretorio

Opere interattive ispirate a temi psicologici, poetici e di attualità  sono il fulcro della mostra, nata con lo scopo di rendere il libro protagonista in ogni sua forma: interattivo, apribile, sfogliabile, toccabile. Opere in cui l’essenza vera dell’oggetto “libro” esiste, ma che lascia spazio a letture uniche, aperte alle interpretazioni più personali e calate sull’Io dello spettatore. Curatore della mostra è il Professor Ilario Luperini, storico dell’arte contemporanea particolarmente attento al Futurismo, periodo in cui il libro d’artista è nato, ed alla sua evoluzione fino ai giorni nostri.

Lo STUDIO GIAMBO di Firenze e il  Comitato Provinciale FE.NA.L.C. di Cagliari presentano per la prima volta in Sardegna e a Quartu Sant’Elena questa particolare forma d’arte seguendo  un filo logico e culturale di grande interesse. La città sarda, infatti, è uno dei centri che ha saputo maggiormente conservare la tradizione de “sa cantada a sa moda campidanesa”, forma di poesia improvvisata, trasmessa oralmente e tramandata nei secoli pur se arricchita con argomenti di stretta attualità.

Con questa esposizione in più sedi LIBRO D’ARTISTA unisce tre Regioni d’Italia: Toscana, Sardegna e Veneto, quanto mai lontane come storia e tradizioni, avvicinandole tramite quel “filo“ tanto caro alla grande artista sarda Maria Lai che occupa un posto di primo piano nel panorama d’arte contemporanea mondiale. Nell’arricchire questo legame con l’Artista isolana, l’Istituto Comprensivo n.2 di Quartu Sant’Elena ha promosso tra gli alunni di tutti i plessi  un’ interessante laboratorio ispirato alla sua opera artistica. Ecco quindi le  Caprette, le Geografie ed i Libri cuciti

Dopo Pontremoli (MS) in cui le esposizioni del Libro d’Artista sono state presentate tutti gli anni dal lontano 2004 dove ha avuto sempre importanti riconoscimenti, anche nelle sedi, dove lo Studio Giambo è arrivato per la prima volta, l’approvazione del pubblico è stata una conferma di quanto già avvenuto negli anni precedenti e che riempie di orgoglio chi organizza, cura e gestisce.

Vedere, anzi toccare e  sfogliare, per credere.

Sul sito web www.studiogiambo.org sono consultabili e scaricabili i cataloghi di questa e delle passate edizioni.

05Maggio 2022

Serena Fazio recensita da Eugenia Cervello

Serena Fazio, RINascita- RICostruzione, cm80x80- 4 moduli 40x40 incernierati Acrilico e nylon su tavola; Tra Imagismo e Simbolismo: un segno preciso, evidente e immediato, e in quel segno, in quell’ovulo, il significato profondo dell’intera architettura pittorica dell’opera di Serena Fazio. L’espressione artistica - emersa a livello di coscienza - è composta di forme armoniche ben tracciate e di cromie luminose e rasserenanti che pervadono lo spazio pittorico. In essa si percepisce la ricerca di un percorso volto al recupero del valore dell’essenza umana implicita nella sacralità della vita stessa. Il battito segreto, che è custodito nella complessità intellettuale ed emozionale della Nostra, sembra essere proteso verso la ricostruzione di una nuova anima nella misura di essere umano, dis-velatosi in un istante di Tempo: quello della RINascita: e, appunto, dentro quell’ involucro ovoidale, arché primordiale di vita e, nel suo divenire, simbolo di Risurrezione, l’artista sembra trovare la sua eco. Il suo linguaggio artistico conciso e immediato, rivelatore dello spirito contemporaneo di cui l’artista Serena Fazio coglie le risonanze, si fa linguaggio universale, si fa Arte di senso di fragile Umanità, votata alla RINascita, trovando in un momento epifanico un nuovo se stesso. Eugenia Cervello

05Maggio 2022

L’associazione Soloartedonna presenta Serena Fazio

L'associazione Soloartedonna presenta Serena Fazio VEDI LA LOCANDINA COMPLETA   SERENA FAZIO Contatti: info@serenafazio.it soloartedonna@libero.it Soloartedonna S.Polo 1321 Venezia 70135 www.soloartedonna.it E-mail: soloartedonna@libero.it Cell. 339 4604604

05Maggio 2022

Serena Fazio inserita tra gli Artisti della Galleria “Tela su Tela”

Serena Fazio è stata inserita nella Galleria di Artisti della Galleria d'Arte "Tela su Tela".

Serena Fazio

Veneta di nascita ma con origini siciliane, ha compiuto gli studi artistici a Verona, Venezia e Milano dove ha frequentato l’Accademia di Brera. Dal 1980 vive in Sardegna. E’ stata docente di Educazione Artistica. Inizia ad esporre giovanissima (1975) partecipando a concorsi e mostre collettive in tutte le regioni italiane ottenendo premi e riconoscimenti. Nella quarantennale attività pittorica ha tenuto personali in molte città italiane: Millesimo (Sv), Milano, Verona, Brenzone sul Garda, Torino, Bologna, Roma, Massa Carrara, Cagliari, Alghero e Oristano, Segrate e Turbigo (Milano), Orosei e Lanusei (Nu) Sardara (Ca) ,Aosta, Crema, Venezia, Novara… e in alcune città estere (New York, SanPaolo del Brasile, Rio de Janeiro, Buenos Aires, Londra, Vina del Mar in Cile per gli Istituti Italiani di Cultura) ; Bruxelles, Lanzarote (Canarie),Bielefeld (Germania), Izola (Slovenia), Kope (Croazia), Fukuoka (Giappone). La Galleria Le Bombonnier di Sanremo ne ha curato la promozione in Liguria e in Costa Azzurra. Ha collaborato attivamente con XX.9.12FABRIKA di Padova con cui ha partecipato a manifestazioni collaterali alla Biennale di Venezia 2009, a “Progetto Archivio-Vinile” e a “Centocinquantax150”. Ha partecipato all' EXPO di Forte dei Marmi 2009 con lo Studio Ambre e alla Biennale di Ferrara 2008 con la Galleria di Francesca Mariotti. A Napoli ha esposto al Castel dell’Ovo e in Palazzo Tocco di Montemiletto nel 2013 per l’Accademia della Bussola. Le Edizioni EA di Palermo l’hanno invitata alla Biennale di Verona 2016 e alla Biennale d’Arte del Mediterraneo-Palermo 2017- Ha partecipato al TOSCANA TOUR/LIBRO D’ARTISTA edizioni 2017-2018-2019-2020-2022 e alle edizioni dal 2008 al 2021 della Biennale d’Arte e Letteratura Lumen di Cagliari... LEGGI TUTTO L'ARTICOLO SUL SITO DELLA GALLERIA

21Marzo 2018

Libro d’Artista – Toscana Tour 2018

Ho il piacere di informarvi che partecipo al TOSCANA TOUR 2018 "Libro d'Artista" 5/19 aprile FIRENZE Pal.Medici Riccardi 5/18 maggio PISA Officine Garibaldi 23/27 maggio CARRARA Battistero del Duomo 27/29 luglio PONTREMOLI Pal. Dosi Magnavacca Settembre/ottobre PONTEDERA Pal. Pretorio     Download Invito  

06Settembre 2017

Biennale d’arte internazionale Roma – tappa unica Regione Sardegna

Mostra al Museo Naturalistico del Territorio “G. Pusceddu” (Dal 8 aprile al 7 maggio 2017) L’associazione Morsi d’arte in collaborazione con Ciac Centro Internazionale Artisti Contemporanei e il Consorzio Turistico Sa Corona Arrùbia organizza la collettiva: “Biennale d’arte internazionale Roma, tappa unica regione Sardegna”. La mostra verrà inaugurata sabato 8 aprile 2017 alle ore 17.00 presso il Museo Naturalistico del Territorio “G. Pusceddu Museo Sa Corona Arrùbia, e si potrà visitare fino al 7 maggio 2017. La manifestazione ha l’obiettivo di selezionare un pool di artisti che rappresenteranno la Sardegna alle selezioni finali della XII Mostra d’arte internazionale, che si svolgerà dal 20 al 29 gennaio 2018 nelle prestigiose “sale del Bramante” in Roma, con il principio base di favorire la circolazione e la divulgazione dell’arte e degli artisti al di fuori del territorio Regionale. La fase preselettiva delle opere è stata diretta dai curatori Ilaria Giacobbi e Alberto Severino. Gli artisti selezionati tra pittori fotografi e scultori sono 46: Fazio Serena, Triverio Andrea ,Giovanna Macciocco, Cesare Cabiddu,Giorgio Corso, Marisa Mura, Deserra Mario, Stefano Pani, Ziranu Roberto, Giovanni Paddeu, Salvatore Pintus, Giovanni Mattu, Clay Ferrarese, avino Piana, Patrizia Palitta, Orlando Tocco, Luigi Curreli, Ettore Aldo Del Vigo, Mariacecilia Angioni, Ilaria Aprile, Maria Cristina Fasulo, Walter Mura, Francesco Cadeddu, Fabio Alfonso, Stefano Masili, Lorenzo Stea, Federico Fadda, Alberto dal Cerro, Ugo Serpi, Mario Biancacci, Tiziana Chelo, Andrea Milia, Ana Maria Serna, Elfriede Daeuber, Antonio Milleddu, Gianni Lardieri, Maria Grazia Medda, Marina Desogus, Roberto Montisci, Mercedes Pitzalis, Stefani Nicolamme, Maria Rosanna Cafolla, Neuma Project (Cinzia Carrus e Nicola Marongiu), Silvia Fogu, Magnum Caos, Severino Braccialarghe. La giuria sarà composta dagli esperti: Giuseppe Manias, direttore della biblioteca Gramsciana, curatore d’arte Daniela Madau, storico dell’arte, blogger Anna Sanna, art Ambassador direttore artistico Associazione culturale Morsi d’arte Ilaria Giacobbi, critico d’arte Paolo Sirena, direttore Fondazione Meta, critico d’arte CURATORE Alberto Severino Ilaria Giacobbi REGISTRAR Anna Sanna Supporto logistico locale Gisella Mura Allestimenti Anna Rita Fodde

02Gennaio 2017

Gli inediti di Serena e Giuseppe Fazio

Giuseppe Fazio, nato a Messina nel 1914, pur avendo sempre dipinto per passione, è autodidatta avendo frequentato la scuola operaia. A 13 anni affianca il pittore Salvatore De Pasquale (1883-1947) Pittore poco studiato, per via dei pochi lavori conosciuti, nella sua carriera raccoglie stili e influenze diverse dal divisionismo di Boccioni al simbolismo e al Deco, in opere sempre caratterizzate dalla grande eleganza e dall’alta qualità esecutiva). Giuseppe Fazio nel 1936 parte arruolato per la Somalia, dove rimarrà da libero e da prigioniero, sino al 1941. In questo periodo insegna disegno ai soldati ed esegue molti ritratti e caricature.Dal 1944 al 1946 continua la prigionia in Inghilterra (Pailton) e qui ottiene successo e favore presso i Comandanti del Campo prigionieri per i quali esegue ritratti ad olio e acquerelli che vengono esposti e ammirati per la somiglianza. Contemporaneamente si dedica ad affrescare la chiesa e il convento delle Sisters of Mercy a Monks Kerly. Esegue l’Annunciazione nell’Abside e diversi fregi e decorazioni. Restaura un dipinto raffigurante la Madonna danneggiato durante la guerra. Esegue caricature per il giornale satirico TIPTap.Tornato in Patria sarà “disegnatore e cartografo” per l’esercito per 37 anni e direttore di un Centro Sportivo per 10 anni. Continua ancora a dipingere e disegnare all’età di 102 anni. E’ il padre di Serena Fazio, anch’essa pittrice dal 1976.Espongono entrambi in questa retrospettiva.